Strategia di Transizione Climatica per i territori di Brescia e di Bergamo

TerrAria, capofila del raggruppamento CCRR Lab del Dipartimento di Architettura e Studi Urbani e dal Consorzio Poliedra Politecnico di Milano, è stata selezionata dalla Fondazione Cariplo come Assistenza tecnica per la costruzione delle Strategie di Transizione Climatica, co-finanziate nell’ambito della Call for ideas Strategia Clima. TerrAria con fornisce supporto tecnico per la definizione della Strategia di due ambiti territoriali selezionati dal bando pubblicato:

  • “Un filo naturale. Una comunità che partecipa per trasformare la sfida del cambiamento climatico in opportunità”, coordinato dalla Città di Brescia in partnership con Parco delle Colline di Brescia, Fondazione Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (CMCC) e AmbienteParco Impresa sociale srl.
  • “Cli.C. Bergamo! – CLImate.Change Bergamo!” coordinato dalla Città di Bergamo in partnership con Parco dei Colli di Bergamo, Ersaf – Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste di Regione Lombardia e Legambiente Lombardia Onlus.

Le attività di assistenza tecnica riguardano l’accompagnamento alla co-progettazione delle Strategie di Transizione Climatica e sono focalizzate sul miglioramento e ri-definizione di: quadro conoscitivo; vision e obiettivi; contenuti, cronoprogramma e costi delle azioni; governance dell’attuazione; monitoraggio. TerrAria si è occupata principalmente del coordinamento del Progetto e nella definizione degli elementi tecnici, quali: quadro conoscitivo; approfondimento e definizione delle azioni con una analisi di massima dei costi.

A seguito dell’approvazione della Strategia di Transizione Climatica dei Comuni, si è conclusa positivamente la fase successiva di consulenza per entrambe le realtà territoriali rivolte ad attività quick win che erano rivolte a:

  • Comune di Brescia: sviluppo della Piattaforma climatica, definizione e supporto all’avvio dello Sportello One Stop Shop OSS
  • Comune di Bergamo: supporto alla realizzazione di una Comunità energetica rinnovabile (CER)

Un filo naturale

Il progetto Un filo naturale della Città di Brescia ha l’obiettivo di contrastare l’innalzamento delle temperature e i fenomeni a questo associati, riducendo al contempo la vulnerabilità del territorio; esso si concentra sull’incremento del capitale naturale e della biodiversità in un’ottica di resilienza, individuando un set di azioni pilota per la mitigazione e l’adattamento al cambiamento climatico volte, in particolare, alla creazione di nuovi habitat in ambiente urbano che possano far fronte:

  • alle sempre più frequenti ondate di calore, siccità e perdita di habitat realizzando una “città oasi”,
  • all’aumento significativo dei fenomeni piovosi estremi realizzando una “città spugna”,
  • al bisogno di naturalità, dei cittadini creando una “città per le persone“.

Il quadro d’azione è completato da misure per la revisione degli strumenti urbanistici, per l’implementazione di sistemi e reti per il monitoraggio climatico, per la capacity building e per il coinvolgimento della cittadinanza e la comunicazione.

Cli.C. Bergamo! – CLImate.Change Bergamo!

Il progetto Cli.C. Bergamo! – CLImate.Change Bergamo!intende attivare un processo di trasformazione urbana e di aumento della consapevolezza degli attori locali, cogliendo le opportunità che i servizi ecosistemici offrono per affrontare gli impatti sul territorio dei cambiamenti climatici in atto, quali eventi estremi di pioggia, fenomeni idrogeologici e ondate di calore. Il sistema di azioni individuate per prevenire e contrastare, con un approccio non solo difensivo, tali fenomeni si propone di attuare una vera rigenerazione ambientale, sociale ed economica attraverso una Strategia di Transizione Climatica territoriale sviluppata dai principali portatori d’interesse del territorio, con il sostegno di una rete capillare di attori locali.

Le azioni sono collegate e integrate fra loro e riguardano: adattamenti strutturali e opere di difesa idraulica;  ampliamento delle reti verdi, diminuzione delle superfici artificiali e tutela della biodiversità urbana; sistemi di allerta; percorsi di comunicazione, informazione e sensibilizzazione dei cittadini; supporto alle pubbliche amministrazioni per la capacity building.